lunedì 14 settembre 2015

30 GIORNI DI SERIE TV - #1 La mia serie tv preferita + recensione di Being Erica

Dato che utilizzo poco questo mio spazio, ho pensato di 'spolverare' una challenge che girava nel web e che riguarda le serie tv, la mia terza passione. Ovviamente, pubblicandola sul blog, tenterò di rendere i post più corposi di un semplice botta e risposta e magari aggiungere qualche mini-review di serie concluse che ho seguito, amato o odiato.
Spero vi faccia piacere leggere qualche commento tv-serioso. Incrocio anche le dita sperando di essere sempre puntuale con questa 'challenge'.

LA LISTA
1 – La tua Serie TV preferita.
2 – La tua seconda Serie TV preferita.
3 – La Serie TV che stai seguendo ora.
4 – La Serie TV che ami.
5 – La Serie TV che odi.
6 – La Serie TV che guardavi da piccolo.
7 – La Serie TV che hai scoperto da poco.
8 - La Serie TV che ti ha in qualche modo aiutato.
9 – La Serie TV che ti ha commosso.
10 – La Serie TV che vorresti assomigliasse alla tua vita.
11 – La Serie TV che ti ha lasciato un messaggio.
12 – La Serie TV più assurda che hai visto.
13 – La Serie TV che guarderesti sempre.
14 – La Serie TV che prima amavi ma ora odi.
15 – La Serie TV che ti ricorda il passato.
16 – La Serie TV con la sigla migliore.
17 – La Serie TV con le migliori canzoni.
18 – La Serie TV che gli altri non si aspettano che tu guardi.
19 – La Serie TV che hai guardato in streaming.
20 – La tua Serie TV Comica preferita.
21 – La tua Serie TV Crime preferita.
22 – La tua Serie TV Drammatica preferita.
23 – La  tua Serie TV D’ animazione preferita.
24 – La tua Serie TV Horror preferita.
25 – La tua Serie TV Fantasy preferita.
26 – La tua Serie TV Sessuale preferita.
27 – La tua Serie TV D’ azione preferita.
28 – La tua Serie TV Romantica preferita.
29 – La tua Serie TV Documentario preferita.
30 – La tua Serie TV “Vecchia” (tipo anni 60’, 70’, 80’, 90’) preferita.

Questo è il piano per i prossimi trenta giorni, le 'domande' le ho prese dal web, non so neanche di chi siano. In caso basta cercare su google e le troverete. Chi vuole unirsi a me è ben accetto, ma ora davvero si inizia prima di fare un post lungo e noioso che non vorreste leggere.

Giorno 1 - La mia serie tv preferita
Una delle domande che più temo, che sia nel mondo dei libri o in quello delle serie tv, è quando mi si chiede quale è il mio preferito in qualcosa. Sarà che sono fondamentalmente una indecisa cronica, che cambia spesso idea, ma per me è difficilissimo davvero. Diciamo che per le serie tv, ho avuto più tempo per rifletterci e quindi la scelta è molto semplice: Being Erica.


Per chi non la conoscesse, è una serie televisiva canadese del 2009 ormai conclusa, che è arrivata anche in Italia prima con Mya poi con la mitica Rai4. Viene definita drammatica/fantasy, ma devo dire che sono solo etichette, visto che il cuore di tutto è quasi l'esplorazione dell'animo umano e una riflessione sull'identità e i nostri rapporti con gli altri. Con Fab di Fab + The Writing Machine continuiamo a chiamarla in codice "La terapia" e in parte credo che lo sia stata grazie alle notevoli somiglianze che continuo a vedere tra me e la protagonista.
"Avete presente quella vostra amica, quella che sembra aver capito tutto della vita? Quella che ha il lavoro dei sogni, il fidanzato dei sogni, la vita dei sogni? Be'... quella ragazza non sono io. Mi chiamo Erica Strange. Ho 32 anni, un lavoro senza prospettive, e dormo ancora con il mio gatto. So che la gente si chiede perché una bella ragazza con un'ottima istruzione e degli amici fantastici non riesca a mettere insieme niente di buono. C'è una risposta semplice: decisioni sbagliate. Potrei tenere un corso su come incasinarsi la vita. Davvero, sono bravissima a rovinare sempre tutto. E la cosa peggiore è che non è sempre stato così. Ero una stella emergente, ma ora... sembra che mi sia spenta."
La trama è abbastanza semplice da riassumere. La protagonista, Erica Strange, è una trentaduenne che nel momento in cui la sua vita va completamente a picco, a causa delle scelte sbagliate che ha fatto nella sua vita, finisce in ospedale per shock anafilattico. Al suo risveglio la aspetta un medico misterioso, il dottor Tom, che le lascia un biglietto dicendo di essere in grado di risolvere tutti i suoi problemi. Quando infine Erica capisce di aver bisogno dell'aiuto del dottor Tom, l'uomo le dice di scrivere una lista dei suoi più grandi rimpianti. La terapia che ha in mente, però, è diversa da quella che ci aspettiamo e presto Erica si troverà a viaggiare nel passato per rimediare e comprendere i suoi errori, con molte sorprese che cambieranno anche la sua vita attuale.
I temi trattati sono tantissimi: dall'amicizia all'amore, dalla famiglia alla sessualità, passando per depressione e il rimettersi in piedi dopo mille difficoltà. 
Io adoro i viaggi nel tempo e anche se quello di Erica non è convenzionale nel senso canonico del termine, è fantastico. La terapia, poi, è piena di riflessioni e delle mitiche citazioni dalle fonti più disparate del dottor Tom. In fondo il viaggio nel tempo è solo una scusa per far riflettere Erica, e con lei anche noi, sugli eventi che costellano la nostra esistenza e ci rendono quelli che siamo.

Il cast principale delle ultime stagioni
Sul cast dirò poche parole perché davvero è fantastico dal primo attore che compare all'ultimo. Mi è dispiaciuto non rivedere molti di loro in altre serie perché non seguo serie canadesi o non hanno avuto altri grossi ingaggi. Il dottor Tom e Erica sono in assoluto i miei preferiti e nelle quattro stagioni, di cui è composta questa serie, danno sempre un'interpretazione eccellente e all'altezza di una serie bella come la loro. C'è anche Leo, il fratello di Erica, Kai e Julianne, la mitica collega, che hanno un posticino nel mio cuore.
Della musica ricordo la bella sigla e le canzoni di Kai (my love <3), che però citerò più avanti nella challenge, quindi vi lascio immaginare. Interessante anche la fotografia, che era davvero ben fatta, e tutto ciò che riguarda l'ambientazione. Il mitico appartamento di Erica diventa un po' parte della nostra vita in fondo e impossibile da dimenticare anche il bellissimo studio del dottor Tom con la libreria antica.

Neanche io mi pento di avervi seguito come una piccola stalker <3
Il voto è un 5 su 5 pieno, anche se le ultime due stagioni perdono la poesia delle prime due (e della prima più in generale). Una serie tv che consiglio di vedere con la mente aperta, pronti a mettere in gioco la propria persona e ad immergersi in quella di Erica. Sono solo quattro stagioni, tutte disponibili in italiano, quindi perché non buttarsi e vederla?

Aspetto i vostri commenti e a domani (o dopodomani al massimo) con il prossimo post <3

venerdì 11 settembre 2015

Quando la vita prende il sopravvento...

Stavo scrivendo un post dei cambiamenti su questo blog una decina di giorni fa, una riflessione su quanto fosse cambiata la mia vita negli anni di Settembre in Settembre. Ma in realtà credo sia più giusto pubblicare prima questo post, perché, anche se non amo parlare molto di me, della mia sfera personale e di ciò che mi succede nella vita - intendiamoci, la mia vita è noiosa e per nulla interessante -, alla fine è giusto parlare di quello che provo e del motivo di certe mie sparizioni più o meno strategiche dal web.

Da dove iniziare? Beh, prendo un po' spunto dalla mia vita attuale che è fatta di tentativi di studio, pochissima lettura, tante preoccupazioni per me e le persone che mi stanno accanto e ansia a palate per il mio futuro. 
Come dicevo nel post che ancora non esiste qui sul blog, questo anno è stato difficile, molto più difficile di quanto mi immaginassi psicologicamente e fisicamente. Sta andando meglio, ho lottato duramente per uscire da un periodo pessimo. Ho tentato di portare avanti Petrichor, sono riuscita a scrivere metà di due progetti (= germi di romanzi che dovrebbero vedere la luce il prossimo anno) e ho riscritto le mie priorità.
Non c'è un manuale per gestire la propria vita al meglio, o almeno io ancora non l'ho letto, però certe volte, per quanto volessi che tutto andasse in modo diverso, la vita ha preso il sopravvento. Sono una persona sensibile e molto ansiosa e mi faccio prendere molto dalle cose, quindi per me è semplice lasciare tutto, come le cose che più amo, per dare il 100% a tutto il resto. Probabilmente sbaglio, perché dovrei saper bilanciare il tempo, ma la realtà è che non potrei fare altrimenti. 

Poi ci sono quei periodi in cui anche stare davanti ad uno schermo è difficile. Vedevo il video di Willwoosh di ritorno nel mondo di Youtube e pensavo a quei momenti no, che capitano più spesso di quanto non voglia ammettere, in cui la voglia viene meno e quasi non ci si diverte più. Ammetto che a volte è difficile gestire tutto quanto, ma il desiderio di essere presente nel blog e nel web è sempre grande, quindi anche se non ci sono in realtà penso spesso a cosa fare dopo. Ho già duemila idee nuove e aspetto solo di avere la tranquillità di metterle in pratica.

Questo piccolo sfogo per dire che sto tornando, pian piano, e che mi scuso sempre di essere molto evanescente sul web. Riprenderò anche a scrivere di più qui, oltre che su Petrichor, e si spera nei miei progetti. 

A presto,
Lorena